Il mese scorso mi è capitato un fatto interessante con Booking che vorrei condividere, perchè credo che non tutti ne siano a conoscenza (me compreso prima che mi accadesse).
Il tutto è nato ad inizio marzo, quando ho modificato il prezzo di una non rimborsabile: sull’extranet vedevo il prezzo corretto ma quando facevo la ricerca dal portale mi dava un prezzo più basso.
Purtroppo la risposta ai miei messaggi di richiesta assistenza è stata “Sarà il suo channel manager”, dichiarazione che racchiude in sè il massimo del pressapochismo.
Dopo due settimane di “Non è il MIO channel manager, sul VOSTRO extranet il prezzo è giusto”, mi entra una prenotazione di 3 giorni, 2 a prezzo giusto e uno con quello più basso. Olè!
La tariffa di quel giorno risultava 40 € inferiore a quella che avevo impostato, e il caso ha voluto che fosse l’esatta cifra delle commissioni, che molto democraticamente ho proposto di non pagare.
Dopo altre 2 settimane di chiamate e finti controlli, finalmente il “segreto”, che neanche i commerciali e tecnici sapevano, mi è stato rivelato:
Booking a prescindere dalle rette inserite, prende sempre il prezzo più basso con le condizioni più restrittive.
Nel mio caso specifico, la retta standard era più bassa (errore mio) e quindi aveva preso il prezzo della standard con le condizioni della non rimborsabile.
Pensandoci ha senso come ragionamento, perchè giustamente tariffa più bassa = condizioni più restrittive, non avrebbe senso fare una tariffa con cancellazione gratuita più conveniente di una con pagamento anticipato.
La cosa interessante dell’accaduto è che oltre a me, non lo sapeva neanche la responsabile di Booking che mi ha seguito, la quale ha addirittura ammesso la loro colpa e mi ha abbuonato le commissioni per quella prenotazione.
Ovviamente se ne sono completamente dimenticati e puntuale come le tasse, il primo del mese mi è arrivata la fattura intera.
Fortunatamente mi è bastata una telefonata in cui li convincevo che questa “grazia” me l’avevano già concessa, per ricevere dopo qualche giorno la nota di credito per stornare gli agognati 40 €.
E niente, mi sembrava giusto condividere questa informazione e questa vittoria personale “contro il sistema”.

Riccionese da generazioni, sono nato e cresciuto nell’hotel di famiglia, innamorato sin da subito dei computer, quando ancora erano in bianco e nero.
Per 8 anni sono stato tecnico e installatore di software gestionali per alberghi, e da 13 gestisco il mio residence a Riccione, al primo posto di categoria su TripAdvisor.
Ad oggi mi occupo di tenere “al passo” gli hotel come formatore e consulente informatico specializzato nel settore alberghiero.
Sono il cofondatore e responsabile dell’area tecnica di Albergatore Pro.